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faglia

31 Mag 2013
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Una faglia è una frattura o un sistema di fratture lungo le quali la roccia risulta dislocata in due blocchi che scorrono l’uno rispetto all’altro. La lunghezza di una faglia, che in sismologia si usa approssimare con una superficie planare di dimensioni finite, può variare da pochi centimetri fino a migliaia di chilometri. Sulla base del tipo di movimento sono distinti tre tipi di faglie principali: normali, inverse e trascorrenti. Un terremoto è causato dall’improvvisa rottura della roccia lungo il piano di faglia: la successiva dislocazione dei due blocchi adiacenti causa da un lato il rilascio di energia elastica, che poi arriva in superficie come scuotimento, dall’altro lato determina deformazioni permanenti della superficie topografica che, accumulandosi, consentono al geologo di identificare la faglia sul terreno e valutarne il grado di attività. Una faglia si considera attiva quando si è mossa negli ultimi 10.000 anni.

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