• Chi siamo
    • Consiglio Scientifico
    • L’Archivio
    • Sede
  • I Disastri
  • A Ritroso
  • I Fenomeni
    • Terremoti
    • Frane e Alluvioni
    • Vulcani
    • Clima e Meteo
  • Temi
    • Storia Presente
    • Dimensione Tempo
    • Ricostruzione
    • Riduzione del Rischio
    • Società e Disastri
    • La Spirale del Clima
    • Terremoto Emilia- Romagna 2012
    • Sistemi antisismici del passato
  • Glossario
  • Incontri
    • Archivio Incontri 2019
    • Archivio Incontri 2018
    • Archivio Incontri 2017
    • Archivio incontri 2016
    • Archivio incontri 2014
    • Archivio incontri 2013
    • Archivio incontri 2012
    • Archivio incontri 2011
  • Contatti
  • Chi siamo
    • Consiglio Scientifico
    • L’Archivio
    • Sede
  • I Disastri
  • A Ritroso
  • I Fenomeni
    • Terremoti
    • Frane e Alluvioni
    • Vulcani
    • Clima e Meteo
  • Temi
    • Storia Presente
    • Dimensione Tempo
    • Ricostruzione
    • Riduzione del Rischio
    • Società e Disastri
    • La Spirale del Clima
    • Terremoto Emilia- Romagna 2012
    • Sistemi antisismici del passato
  • Glossario
  • Incontri
    • Archivio Incontri 2019
    • Archivio Incontri 2018
    • Archivio Incontri 2017
    • Archivio incontri 2016
    • Archivio incontri 2014
    • Archivio incontri 2013
    • Archivio incontri 2012
    • Archivio incontri 2011
  • Contatti

Archivio incontri 2011

  • Incontri EEDIS»
  • Archivio incontri 2011»

Incontri organizzati, co-organizzati o a cui ha partecipato direttamente EEDIS

16 dicembre 2011 – Spoleto
VII° incontro sui rischi ambientali e sugli effetti dei disastri
Una memoria lunghissima. Miti e archeologia dei disastri in Italia
Mario Aversa, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

SCROLL_TEXT

150 ANNI DI DISASTRI IN ITALIA 1861-2011
Prima Giornata Nazionale per la divulgazione scientifica,storica e culturale sui disastri di origine naturale dati, riflessioni, prospettive.
Sala dell’Accademia Nazionale di San Luca
Piazza dell’Accademia di San Luca, 7

Approfondimenti»

SCROLL_TEXT

VI° incontro sui rischi ambientali e sugli effetti dei disastri
Previsioni. Prevedibile/imprevedibile:una riflessione sui disastri di origine naturale
Cesare Roda, Università di Udine
Dettagli»

SCROLL_TEXT

V° incontro sui rischi ambientali e sugli effetti dei disastri
Le ricostruzioni. Ricostruire dopo un terremoto.
Umbria 1979 e 1997: scelte, risultati, prospettive
Tavola rotonda coordinata da Emanuela Guidoboni
DETTAGLI»

SCROLL_TEXT

30 settembre 2011 – Spoleto
IV° incontro sui rischi ambientali e sugli effetti dei disastri
Maremoti
La minaccia dei maremoti. L’Italia è al sicuro?
Stefano Tinti, Università di Bologna
Il progetto di allarme per i maremoti della Protezione Civile, Pierluigi Soddu, Dipartimento della Protezione Civile, Roma<
DETTAGLI

SCROLL_TEXT

14 luglio 2011 – Spoleto
III° incontro sui rischi ambientali e sugli effetti dei disastri
Frane. Le frane e il dissesto idrogeologico in Italia: una storia infinita

Claudio Margottini, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

DETTAGLI»

SCROLL_TEXT

10 giugno 2011 – Spoleto
II° incontro sui rischi ambientali e sugli effetti dei disastri
Terremoti. Quali aree italiane sono a più alto rischio sismico?
Gianluca Valensise, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

SCROLL_TEXT

31 maggio 2011 – Spoleto
I° incontro sui rischi ambientali e sugli effetti dei disastri

Scienza e società. Le frontiere della geofisica e le ricadute sociali
Enzo Boschi e Silvia Peppoloni, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Incontri EEDIS

  • Archivio Incontri 2018
  • Archivio Incontri 2019
  • Archivio Incontri 2017
  • Archivio incontri 2016
  • Archivio incontri 2014
  • Archivio incontri 2013
  • Archivio incontri 2012
  • Archivio incontri 2011
Centro Euromediterraneo di Documentazione
Eventi Estremi e Disastri


Sede legale: via Barberia 14, 40123 Bologna.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported.

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001.